Se vuoi smettere di pensare troppo, è utile capire perché lo fai e cadi continuamente in questa trappola.
Durante una sessione con un cliente ho provato ad analizzare con lui quali sono le cause per cui continuava a vivere nella prigione invalicabile del "Penso troppo".
Ecco cosa è emerso in un'ora e tutte le mie considerazioni sull'argomento.
Pensiamo troppo per via di:
Retaggi d'infanzia e generalizzazioni
Illusione di controllo
Illusione di certezza
Perfezionismo
Paura del conflitto
Retaggi d'infanzia e generalizzazioni
Ci hanno insegnato così da piccoli ma non deve essere per forza così anche oggi, da adulti. Qualsiasi cosa sia se non ti piace cambia, non ha ragione tuo padre e nemmeno tua madre: se per te non funziona e non sei soddisfatto, cambia. Questo pensiero vale praticamente per tutto. Mi rendo conto che sia davvero molto generalizzato e mi rendo conto che, magari, non conosci un altro modo per agire diversamente.
Cercalo.
E trovalo.
Il tuo modo di vivere.
A proposito di generalizzazioni, ti aggiungo che tendiamo a pensare troppo perché come esseri umani cerchiamo di trovare uno schema per tutto, proviamo disperatamente a incastrare la nostra realtà nei sentito dire e in esperienze di altri. Il che non ci fa smettere di pensare ma anzi alimenta il meccanismo. Meccanismo che ora conosci, no?! Fermati a capire come fermarlo.
Illusione di controllo
Noi esseri umani odiamo sentirci impotenti! Questo è particolarmente vero quando si tratta delle persone più vicine a noi - coniugi, figli, genitori, capi. Quando qualcuno che amiamo o a cui teniamo soffre, vogliamo aiutare. A volte però possiamo fare ben poco.
Siamo impotenti e tendiamo a negarlo, continuiamo a pensarci, ci preoccupiamo e rimuginiamo molto.
Perché continuiamo a pensarci?
Perché ci sembra quasi sempre utile.
Pensiamo troppo alle cose perché ci dà l'illusione del controllo e tiene a bada la nostra impotenza. Ne vale la pena? Ovviamente no: ansia cronica, bassa autostima, stress e sopraffazione diventano parte delle nostre giornate.
La soluzione?
Se vuoi smettere di pensare troppo, devi fare pace con la tua mancanza di controllo e accettarla, il che mi porta al momento d'illuminazione del cliente di cui ti riporto un'unica frase che voglio ricordare il più a lungo possibile.
Accettare è controllare
Illusione di certezza
Abbiamo bisogno di certezze e, anche qui, per evitare di sentirci incerti ricorriamo alla negazione, fingendo che le cose siano più prevedibili di quanto non siano. Una forma di negazione sull'incertezza è pensare troppo.
Restare bloccati nella modalità di risoluzione dei problemi ci fa sentire che c'è una soluzione se solo ci pensiamo abbastanza a lungo e abbastanza intensamente. Non è così.
Bisogna avere il coraggio di convivere con l'incertezza solo così si possono minimizzare i suoi effetti negativi sulla propria vita.
Perfezionismo
Il perfezionismo non riguarda l'essere perfetti. Si tratta di sentirsi perfetti. Le persone che lottano con il perfezionismo hanno difficoltà a lasciar andare i pensieri e - sul lavoro, per esempio - consegnare facilmente un progetto. Sentono che nulla è mai perfetto e vorrebbero perfezionarlo, allora continuano a pensarci e magari rimandano le consegne, prendendo l'abitudine a procrastinare.
Il punto è che le persone non tollerano di non sentirsi perfette.
Se ti convinci che c'è di più che devi fare, significa che c'è di più a cui devi pensare. E questo significa meno tempo per doversi sentire inadeguati e imperfetti.
Se lotti con il perfezionismo, ci sono buone probabilità che il tuo pensare troppo sia un problema di tolleranza emotiva.
La soluzione?
Pratica tollerando la sensazione di inadeguatezza in modo da poter andare avanti con la tua vita così come sei.
Paura del conflitto
Non ci piacciono i conflitti, ergo li evitiamo, ergo non sappiamo gestirli.
Il che ci rende meno fiduciosi sulla nostra capacità di gestire bene i conflitti in futuro. Il che ci porta a evitare i conflitti ancora di più.
Un circolo vizioso terribile.
Più evitiamo irrazionalmente situazioni di conflitto, più ne diventiamo spaventati e sprechiamo tempo a cercare di capire come evitare anche conflitti piccolissimi.
Alcuni conflitti si possono assolutamente evitare. Ma la maggior parte di essi potrebbe effettivamente essere gestita bene e con pochissimo stress se ti dessi l'opportunità di esercitarti. Se insisti per evitare conflitti esterni, preparati a molti conflitti interni, questa è la verità!
E tu cosa ne pensi di queste cause? Hai riconosciuto il tuo "pensare troppo" in qualcuna? Scrivimi su rossellagaroffolo@gmail.com e facciamo due chiacchiere a riguardo: spesso cattive abitudini si possono risolvere in poche, pochissime sessioni.
Basta rendersi conto di voler cambiare!
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